Nonostante lo strappo effettuato nel 1978, in via Franziche sono ancora visibili alcuni affreschi che facevano parte della decorazione della chiesa di Santa Marta.

L'opera comunemente conosciuta come il "Presepio del Paladino" di Bongiovanni de' Lupi.

Si tratta di un prezioso reliquiario che è stato venduto nel 1903 dalla Fabbriceria di Rivolta per sovvenzionare i restauri della basilica al Museo Poldi-Pezzoli dove ancora oggi è custodita.

Si tratta di un vaso a trottola dipinto a fasce scoperto da Luigi Allevi nel 1975.